Bee Inspired – Bee Rome

Un evento organizzato dall’Istituto Svizzero, Roma, nato da una proposta dell’artista Nives Widauer.

In occasione de La Giornata Mondiale delle Api (20 maggio), Istituto Svizzero organizza un evento di due giorni per il pubblico romano: un momento di dialogo sulla fragile coesistenza dell’essere umano e delle api. Durante il primo giorno è prevista una conferenza multidisciplinare che ha l’intento di unire una prospettiva tipicamente scientifica con l’espressione artistica. Ci saranno interventi provenienti da diversi campi di studio e ricerca, tra cui la biologia, l’ecologia, la storia, la letteratura e l’arte che non solo metteranno in luce quanto le api e il miele sono integrati nel pensiero e nella pratica umana, ma evidenzieranno anche l’importanza degli impollinatori nel sostentamento umano. Tenendo questo a mente, la seconda giornata invita le persone interessate a un pomeriggio pieno di attività con riferimento al mondo delle api. Dimostrazioni di apicoltori, degustazioni di miele, visite guidate, proiezioni di film e attività per bambini vogliono sensibilizzare su questa specie in via di estinzione, dimostrando allo stesso tempo il valore delle api nella nostra società.

11.05.2018, dalle ore 09:45
Entrata da Via Liguria 20

12.05.2018, dalle ore 15:00
Entrata da Via Ludovisi 48 e Via Liguria 20

 

La nostra associazione curerà i seguenti workshop nel pomeriggio del secondo giorno (12 maggio 2018):

  1. Api: le migliori amiche possibili (Alessandra Giacomelli)
    Partendo dalla osservazione di un alveare è possibile scoprire un superorganismo estremamente efficiente e lungimirante in cui le singole api vivono in funzione della collettività. Ognuna di loro svolge, a seconda della propria età e delle esigenze concrete della famiglia, dei compiti ben precisi che permettono al complesso organismo di nutrirsi, proteggersi e riprodursi. Anche se a prima vista parrebbe che l’unica primadonna sia la ape regina, in realtà in perfetta democrazia, anche le decine di migliaia di semplici api operaie stabiliscono, di volta in volta, le esigenze da supportare. Indifferenti alla stanchezza, le api svolgono con perizia e metodicità compiti semplici e complessi. Apis mellifera,inoltre, rappresenta economicamente l’insetto impollinatore più prezioso, congiuntamente ad altre specie di apoidei, insetti ed animali che forniscono “silenziosamente” un indispensabile servizio pronubo. Questo servizio ecosistemico permette le attuali ingenti produzioni agronomiche e la lussureggiante varietà di prodotti ortofrutticoli presenti sul mercato in maniera che a tutt’oggi consideriamo scontata. Notevoli, invece, sarebbero le ripercussioni causate da una drastica riduzione degli apoidei. “Avere un compito e sentirsi parte di un Tutto è una esperienza preziosa e fondamentale per affrontare la quotidianità”: questo è uno dei preziosi insegnamenti che le famiglie di api ci donano con il loro concreto esempio.
  2. Approccio multisensoriale al mondo apistico: degustazione di mieli (Marco Moretti)
    Nonostante la ricchezza di mieli monoflora prodotti in Italia e la conseguente elevata gamma di mieli con caratteristiche organolettiche differenti, è ancora da valorizzarne la conoscenza a livello nazionale. Paradossalmente, infatti, il consumo pro capite di miele si assesta a poco più di 400g /annui. Come definito dalla dottoressa Lucia Piana: “La degustazione del miele è essenzialmente una disciplina pratica, nella quale ha massima importanza l’esperienza”. L’analisi sensoriale proposta sarà quindi impiegata quale approccio alla degustazione dei mieli per valorizzarne le caratteristiche e per trarre esperienze individuali dalle varietà e qualità di differenti mieli monoflora tipici della campagna romana. Il laboratorio riuscirà a fornire delle risposte descrittive a ciò che il nostro palato percepisce e riconosce.